Produrre musica con l'AI e metterla in vendita; rischi consigli

Apr 29, 2025Di GiRo Studio

GS


 
🎛️ Posso Usare un Brano Creato con l’AI e Rifinirlo in Studio? Cosa Conviene Davvero Fare?
Con l’arrivo delle piattaforme di musica generata da intelligenza artificiale – come Suno, Boomy, Soundraw o Soundful – tantissimi artisti e produttori si chiedono:
“Posso prendere una base fatta con l’AI, portarla in studio e completarla professionalmente?”

La risposta è: sì, ma con attenzione.
Vediamo cosa significa davvero e cosa conviene fare per evitare problemi legali e massimizzare il tuo lavoro creativo.

 
🤖 L’AI Come Punto di Partenza: Sì, Ma Attenzione ai Diritti
Utilizzare l’intelligenza artificiale per generare una bozza o uno spunto musicale può essere una grande risorsa:

Idee rapide per un beat o una melodia.
Mood sonori alternativi.
Sperimentazione fuori dagli schemi classici.
Ma... c'è un grande ma: non tutte le piattaforme ti permettono di usare quei brani in modo commerciale.

đź”’ Il problema legale
Molti siti (come Suno) non concedono i diritti commerciali:

Non puoi pubblicare il brano finito sugli store.
Non puoi registrarlo alla SIAE o in altro ente.
In alcuni casi, non puoi nemmeno modificarlo liberamente, perché non è realmente “tuo”.
 
🎚️ Portare il Brano in Studio: Cosa Conviene Fare?
Se hai generato una bozza con l’AI e vuoi rifinirla in uno studio professionale (arrangiamento, mix, voce, strumenti reali), ti consiglio di seguire questi 3 passaggi strategici:

✅ 1. Usa l’AI solo come riferimento
Tratta la traccia AI come un demo o una reference, non come materiale finito:

Rielabora melodia, armonia e struttura.
Sostituisci strumenti digitali con suoni originali.
Aggiungi voce, synth, batteria o parti suonate da te o da collaboratori.
âś… 2. Crea una versione nuova con contributo umano reale
Una canzone modificata e rifinita artisticamente può diventare tua – ma solo se il tuo apporto è significativo:

Cambia l’arrangiamento.
Riscrivi parti melodiche.
Personalizza il sound design.
Solo così puoi rivendicare l’autorialità e registrare il brano a tuo nome.

Attenzione però , per riuscire a intervenire sui singoli strumenti è necessario servirsi di siti che permettano di scaricare gli STEM ( tracce singole ) dei vari strumenti, solo così sarà possibile intervenire in modo accurato sulel vari tracce ( tagliarle, sostituirle, modificarle )

âś… 3. Evita tool con licenze ambigue
Non tutte le piattaforme sono uguali. Alcune ti permettono davvero di:

Usare la musica commercialmente.
Modificarla liberamente.
Distribuirla con il tuo nome (con o senza royalty).
📌 Alcune piattaforme con licenza commerciale (da verificare caso per caso):

Soundful
Loudly
Soundraw (con piano a pagamento)
 

🎤 Conclusione
L’intelligenza artificiale può essere una grande alleata nella produzione musicale, ma non è un shortcut legale né artistico.
Se vuoi portare un brano in studio partendo da un’idea AI, fallo… ma trasformalo, rendilo autenticamente tuo.

Solo così potrai pubblicarlo, monetizzarlo e registrarlo senza rischi.

 
Ti serve aiuto per trasformare una bozza AI in una produzione finita?
Contattami: possiamo lavorarci insieme in studio e creare qualcosa di originale, sicuro e pronto per gli store.